Formato: boccetta 30 ml in plastica
Stilografica della prova: Kaweco AC Sport (M)
Carta: Muji, quaderno spirale A5
Mi rendo conto che probabilmente non ho la concezione di blu-nero (come colore) che va per la maggiore, tuttavia questo inchiostro rappresenta quello che a me piace chiamare blu-nero, e per questo lo definirò così a prescindere dal pensiero più comune. Midnight, ad ogni modo, è un blu piuttosto scuro, a tratti tendente al nero su certe carte, ma sempre rimanendo decisamente blu, con poco grigio. È un inchiostro dalle ottime caratteristiche di flusso e scorrevolezza, cose che lo rendono un vero piacere da utilizzare, anche su stilografiche dal flusso più «conservativo».
Cosa mi piace di Diamine Midnight? Praticamente tutto. Si parte dal bel colore blu notte, che è quanto di meglio abbia fin’ora trovato in questa regione dello spettro; si passa per la bella saturazione e si arriva al flusso davvero ottimo. Da quando sono entrato in possesso di questo inchiostro, non ha mai lasciato la mia Kaweco AC Sport, e questo vuol dire quasi due mesi fa. Per uno come me, a cui come avrete potuto arguire piace provare e cambiare molti inchiostri e colori, è un risultato non da poco, che va ascritto al Diamine Midnight ed a come si comporta bene nella mia suddetta Kaweco.
L’inchiostro presenta, nonostante la sua saturazione, anche un certo livello di sfumatura e, come si può vedere dall’immagine seguente, anche un riflesso rosato. Quest’ultimo però è raramente visibile nella scrittura normale, limitandosi a qualche apparizione abbastanza sporadica. Non posso perciò classificarlo come un inchiostro riflettente; vedremo esempi di questa categoria in prossime recensioni!
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