Kaweco AC Sport

Stilografiche
Friday, 1 August 2014
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Tra le non molte stilografiche che possiedo, la Kaweco AC Sport è sicuramente la più prestigiosa. I più esperti avranno notato, da questa frase di apertura, che non sono certamente abituato a frequentare le fascie alte del mercato, e sinceramente mi va per il momento bene così, anche perché la penna che mi accingo a recensire, per il suo prezzo, è veramente una signora stilografica. Ma non mettiamo troppa carne al fuoco ed andiamo con ordine.

Caratteristiche fisiche

L’AC Sport, come la sua sorellina Sport in plastica, è una penna di dimensioni piuttosto compatte e perciò portabilissima: chiusa misura poco più di dieci centimetri, e si infila tranquillamente in qualunque tipo di taschino. È costruita in alluminio satinato con ampi inserti in fibra di carbonio, e la mia edizione limitata è di colore rosso. Le due parti creano un contrasto molto forte tra di loro, donando alla stilografica uno stile sportivo, che non passa inosservato.

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Il cappuccio è fermato a vite, e per una scrittura confortevole è pressoché necessario inserirlo sul fondo della penna: solo così, infatti, la stilografica raggiunge dimensioni sufficienti ad un uso prolungato. La Kaweco AC Sport accetta cartucce internazionali corte per l’inchiostro (da alcuni chiamate anche «formato Pelikan»), oppure alcuni dei converter di piccole dimensioni, che si possono trovare sul mercato. L’effettivo funzionamento in queste stilografiche di questi piccoli converter è un argomento abbastanza dibattuto in rete.

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Il pennino è piccolo, ma ben proporzionato alle ridotte dimensioni della penna stessa. Carine le decorazioni presenti sulla superficie, così come è originale il logo Kaweco sull’alimentatore e sulla parte finale del cappuccio.

In uso

Durante l’uso, la caratteristica che apprezzo di più del mio pennino medio è la scorrevolezza: la stilografica scivola sulla carta quasi senza attrito, ed inoltre senza mai false partenze od altre incertezze nella scrittura. Un vero piacere da utilizzare! Il flusso, sebbene non particolarmente copioso, è molto costante ed affidabile, anche in lunghe sessioni di scrittura. Forse l’unica caratteristica del pennino che potrebbe non piacere ad alcuni è la sua estrema rigidezza: è molto scorrevole, ma non offre nessun grado di elasticità. Ma per me, in una stilografica che non è progettata per essere flessibile, e che per tutti gli altri aspetti di scrittura è tanto buona, questo è un problema ben da poco.

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In conclusione

Questa AC sport mi è stata regalata dopo che me ne ero letteralmente innamorato davanti ad una vetrina, e devo dire che la trovo tutt’ora bellissima. Le finiture così come le prestazioni di scrittura sono ottime, e la fibra di carbonio insieme all’alluminio rosso sono una combinazione che trovo a dir poco spettacolare. Peccato solo che le opzioni per l’uso con un convertitore, in modo da poter ricaricare la stilografica direttamente dalla boccetta di inchiostro, siano piuttosto ridotte. Al momento ricarico l’AC Sport riempiendo le cartucce con una siringa. Ma del resto, non si può avere la stilografica compatta e il «serbatoio» di inchiostro grande!

La Kaweco Sport in versione AC costa un po’, parecchio di più se confrontata alla storica versione di base in plastica, ma per quello che mi riguarda è un gran acquisto. Beh, a me l’hanno regalata, ma ci siamo capiti.

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