Durante questo 2015 che si va ormai concludendo, la taiwanese TWSBI ha finalmente messo in commercio, dopo molti ritardi, il suo ultimo prodotto. Si tratta di una penna stilografica che si posiziona in maniera molto aggressiva sul mercato, grazie alle sue caratteristiche ma, soprattutto, al prezzo a cui queste vengono offerte. Ecco quindi nascere la Eco, il cui nome non sta per «ecologic», bensì «economic». Ad un prezzo di circa 30 euro, al momento in cui sto scrivendo, la Eco riprende alcuni elementi popolari della serie Diamond, come il corpo trasparente e la ricarica a stantuffo, e li semplifica al massimo per ridurre i costi, riuscendo comunque a realizzare un prodotto davvero interessante. Per molti versi più della Diamond 580, che ho anche recensito in passato.

Caratteristiche fisiche

Il corpo della Eco è trasparente e cilindrico, ed è compreso tra un cappuccio ed una vite per il pistone che sono, invece, di forma esagonale. Il cappuccio è anche decisamente più grosso del resto della penna, e sinceramente di questo un po’ me ne dispiaccio. Cappuccio ed impugnatura della vite del pistone sono, al momento, disponibili in bianco e nero. L’impugnatura, a differenza della serie Diamond, non è svitabile, ma in compenso è completamente trasparente, permettendo di vedere l’alimentatore e l’inchiostro all’interno dell’impugnatura.

Il pistone, per quanto ne possa capire io, è il medesimo della TWSBI Diamond 580, e si comporta esattamente allo stesso modo, e cioè bene. Il pennino è in acciaio, ed abbastanza piccolo. Più di quello della Diamond 580, per cui non è possibile scambiarli tra le due penne. Esteticamente, a mio parere, è un po’ troppo piccolo, considerate le dimensioni generali della Eco, ma posso capire che sia stato uno degli elementi per ridurre il prezzo di produzione.

In uso

La mia «vecchia» TWSBI Diamond 580 è una penna che deve essere nata male, in quanto mi ha sempre dato dei problemi con il flusso d’inchiostro. Questo era molto incostante, e tendeva a diminuire progressivamente e velocemente durante la scrittura, fino ad essere non più accettabile per una buona scrittura. Ero inizialmente un po’ preoccupato che questa Eco seguisse le orme della sua «sorella maggiore», ed invece sono stato piacevolmente sorpreso. Non solo il pennino è di qualità e piacevole da utilizzare (anche se è piuttosto rigido, come ci si può aspettare dalle dimensioni e dalla costruzione in acciaio), ma il flusso è buono e, soprattutto, costante nel tempo, anche dopo lunga scrittura. Questa, per me, è la cosa più importante, che da valore a tutto il prodotto.

Anche se TWSBI ha certamente limato i costi su questa Eco, è comunque riuscita a realizzare un prodotto dall’eccellente valore, e che preferisco cento volte di più alla TWSBI Diamond 580. Questo non soltanto per le migliori prestazioni di scrittura, ma anche per il fatto che per qualche motivo (forse l’impugnatura leggermente sagomata?), la trovo molto più comoda della più costosa sorella. Questa Eco è una stilografica che consiglio decisamente, soprattuto perché è proposta a quello che ritengo essere un ottimo prezzo.