Cult Pens Double-Knock Mechanical Pencil

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Thursday, 3 September 2015
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Da quando ho finito il percorso di studi, il mio utilizzo di matite ed affini è calato drasticamente fino a quasi azzerarsi, per cui questa recensione per me è un po’ particolare. Il fatto è che, seppure poco utilizzata, una matita è qualcosa che torna sempre utile da avere in casa, se non altro per fare quantomeno le parole crociate. Ecco perché, quando alcuni mesi fa si è rotto il portamine Faber-Castell che usavo fin dalle superiori, mi è sembrato comunque naturale sostituirlo. Fidandomi delle buone impressioni che trapelavano online, tra cui alcune puntate del podcast The Pen Addict, ho deciso di provare questa Cult Pens Double-Knock Mechanical Pencil, nella mia sempre congeniale versione da 0,7 mm. Cult Pencil (chiamiamola così per brevità) è stata ideata ed è prodotta in esclusiva per Cult Pens, un grosso e molto fornito e-commerce di cartoleria, penne e prodotti vari collegati, che ha sede in Inghilterra.

Cult Pencil è realizzato in alluminio con un meccanismo composto da due pulsanti: il primo (al cui interno si cela una gomma) fa fuoriuscire la punta ed estende la mina ad ogni successiva pressione, il secondo fa rientrare a scatto la punta (ma non la mina). L’impugnatura è zigrinata. In generale l’aspetto complessivo è quello di un portamine «tecnico», che vedrei bene in uno studio professionale.

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La Cult Pencil non è molto più grossa di una classica matita in legno, ma mi è subito piaciuta per la sua comodità in mano. Non solo è a mio parere correttamente bilanciata (e cioè con la punta più pesante, seppure di poco), ma l’impugnatura zigrinata è un vero piacere da tenere in mano, fornendo anche una robustissima presa che da sicurezza.

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Per acquistare Cult Pencil, disponibile sia per mine da 0,5 che da 0,7 millimetri, dovete necessariamente rivolgervi al negozio on-line di Cult Pens, da cui è nato questo progetto di portamine. Approfittando di un ordine per altri prodotti, ho aggiunto anche una Cult Pencil, e devo dire che il servizio offerto dal negozio è stato ottimo. Inoltre il catalogo è davvero ampio. E no, non ho preso un soldo per scrivere queste opinioni. Credo che anche in Italia dovremmo imparare da venditori così (qualcuno c’è).

Come detto in apertura, non uso moltissimo la Cult Pencil, solo che è un prodotto così buono e che mi piace così tanto, che un po’ mi dispiace poterla usare così poco! Comprerò più Settimana Enigmistica.

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