Taccuino Muji A6

Carta
Tuesday, 23 September 2014
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Il taccuino Muji oggetto delle odierne osservazioni è un notebook di dimensione «simil A6» (perché è un po’ più largo, in realtà) prodotto in Giappone e che potete trovare nei negozi dell’omonima catena Muji, presente anche in diverse città italiane.

All’esterno si presenta in maniera piuttosto diminutiva, con una copertina rigida in similpelle nera senza alcuna scritta e/o altra indicazione (se togliamo l’adesivo rimovibile), in linea con il concetto dei prodotti Muji. È presente una comoda fettuccia segnalibro, anch’essa nera. Una volta aperto il taccuino, troviamo prima una copertina interna in cartoncino leggero nero, e quindi 96 fogli (192 facciate) di carta avoriata. La grammatura della carta non è specificata, ma direi che non sia molto alta. I fogli sono stampati con righe da 6 mm di altezza, e c’è anche la possibilità di creare dei quadretti tracciando le colonne secondo la spaziatura indicata da apposite tacchette presenti nella prima e nell’ultima riga.

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Una cosa che apprezzo molto di questo notebook Muji è che si apre senza alcuno sforzo a 180°, e rimane praticamente aperto alla pagina da se, senza particolari aiuti. Questo è ottimo perché rende davvero comoda la scrittura tenendo il taccuino su una superficie dura e pari, come quella di un tavolo. Man mano che si riempiono le pagine, poi, lo spessore del taccuino non aumenta se non di un paio di millimetri nella parte più lontana dalla rilegatura, il che lo rende adatto per trasportarlo in borse e quant’altro.

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Infine la carta e il suo rapporto con le stilografiche ed altri strumenti di scrittura. I fogli appaiono al tatto abbastanza lisci e resistenti e, benché non molto spessi, risultano piacevolmente amici delle stilografiche. Soprattutto sono poco assorbenti, e quindi l’inchiostro non si spande molto (anche se in alcuni casi può spiumare un po’), ed anche abbastanza resistenti al trapassamento. Nell’immagine di esempio sopra, curiosamente, i comportamenti peggiori li hanno i roller e le penne ad inchiostro liquido come la Pilot Hi-Tecpoint V5. Anche la lettera gotica si comporta sorprendentemente bene dall’altro lato del foglio, nonostante la grande quantità di inchiostro depositato dalla Pilot Parallel Pen da 6 mm.

Sto usando questo taccuino Muji dall’inizio dell’anno, e devo dire che l’ho trovato veramente un ottimo prodotto, qualitativamente superiore al più conosciuto notebook Moleskine, soprattutto per la carta, che nelle Moleskine è veramente terribile con tutto quello che non sia una penna a sfera o una matita. Non ricordo bene il prezzo, ma è circa equivalente a quello del più famoso fratellino. La qualità però è decisamente su un altro pianeta.

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